Costruttori di yacht. Dal 1870
Cranchi Yachts è il brand italiano sinonimo di eccellenza tecnologica nel settore delle imbarcazioni da diporto a motore.
Vero unicum nel panorama internazionale, il nostro Cantiere prosegue la sua attività in modo indipendente fin dal 1870. Da sempre ai vertici dell’azienda, la famiglia Cranchi detiene la proprietà insieme alla famiglia Monzino entrata in società nel 1970.
Cranchi Yachts prosegue la sua attività in modo indipendente fin dal 1870. Scopri la storia del cantiere nautico italiano specializzato nella costruzione e nella vendita di barche a motore e yacht di lusso.
Scopri di piùDa 150 anni la bellezza è il nostro benchmark
La nostra storia è iniziata 150 anni fa, costruendo barche per chi dall’Europa raggiungeva il lago di Como, attratto dalla sua bellezza. L’eredità di Giovanni Cranchi - che per primo registrò l’impresa nel 1870 - si è tramandata di generazione in generazione e ancora oggi Cranchi Yachts crede nella stessa vision.
Oggi costruiamo yacht più grandi, con materiali all’avanguardia e con tecnologie che sono un punto di riferimento per il settore. Ma la promessa che facciamo agli armatori di tutto il mondo è la stessa: unire piacere alla bellezza. Sommare alla bellezza unica del mare il piacere di possedere uno yacht che è espressione del miglior design italiano. Perché la bellezza è il nostro unico termine di paragone. Da 150 anni.
Mission
L’attività di Cranchi Yachts è finalizzata alla produzione di imbarcazioni a motore di altissima qualità, con performance marine eccellenti, ottima affidabilità e standard di sicurezza elevati.
Forte di una tradizione ultracentenaria e con lo sguardo sempre proiettato al futuro, la società si propone l’obiettivo di una crescita costante e a lungo termine.
Una crescita sostenibile, da raggiungere attraverso l’offerta di yacht dalla qualità eccellente, investimenti mirati in innovazione e ricerca, e lo sviluppo di partnership forti e durature con i fornitori e con tutti i soggetti che contribuiscono alla produzione e alla distribuzione dei prodotti.
Rassegna stampa
